La Rivista

la MEDIAZIONE un vantaggio sociale e competitivo nasce con l’intento di assolvere un duplice compito. Si tratta innanzitutto di un compito di ricerca, svolto attraverso il coordinamento di esperienze e di elaborazioni che accademici, giudici, liberi professionisti ed addetti ai lavori propongono pubblicamente.

la MEDIAZIONE si propone come momento di incontro e di dibattito tra differenti operatori economici alla ricerca di un linguaggio comune tra attori spesso in conflitto. Porre quindi direttamente a confronto le esperienze ed i punti di vista dello studioso e degli operatori costituisce il tema delle riflessioni proposte da la MEDIAZIONE. Se si riuscirà a favorire il crearsi di
un clima propizio ad un dibattito di questo genere si potrà dar luogo non solo ad una maggiore comprensione dei fenomeni, ma anche a stimolare nuove indicazioni operative e perché no normative, far circolare soluzioni e idee per il futuro. Un’attenta analisi, all’organizzazione e alla struttura degli organismi di mediazione e agli enti formazione e le problematiche giuridico fiscali che le investono, costituisce uno strumento indispensabile che, insieme alle rilevazioni statistiche dell’andamento del mercato, garantirà una visione adeguata del settore. La rivista si occuperà oltre che di mediazione anche delle altre forme di risoluzione alternativa dei conflitti in un quadro internazionale e con particolare attenzione all’attività dell’Unione Europea.

la MEDIAZIONE si rivolge ai protagonisti della mediazione che, oltre i mediatori e i formatori, sono anche i liberi professionisti, giudici, imprenditori e istituzioni che affrontano la sfida di un mercato dove occorrono grandi capacità e un’informazione vasta e precisa. Il coinvolgimento di tante e diversificate istituzioni, competenze e professionalità è indispensabile per incentivare la diffusione della cultura della conciliazione sin dalla scuola dell’obbligo e nelle aule universitarie alla luce delle importanti riforme che si stanno realizzando.

la MEDIAZIONE si rivolge a tutti quei professionisti ed operatori che svolgono la propria attività nell’ambito della mediazione civile e commerciale e nella risoluzione dei conflitti con  particolare riferimento alla recente normativa sul sovraindebitamento, alla mediazione familiare, alla mediazione tributaria, ai rapporti con i consumatori, allo sport e agli enti locali.

la MEDIAZIONE vuole essere semplicemente uno strumento di lavoro, un trimestrale, che si distingue per l’attenzione costante alla pacificazione dei rapporti con la convinzione che la mediazione rappresenti un’opportunità e un valore centrale nella società.

Marco Ceino

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